• Il testamento è un atto strettamente personale e quindi non si può fare insieme ad un’altra persona. Marito e moglie, ad esempio, non possono fare testamento insieme, ma ognuno deve redigere il proprio.
  • Devono essere fatti esplicitamente salvi i diritti dei propri familiari più stretti (i c.d. “legittimari”: coniuge, figli, genitori) e cioè le persone a favore delle quali la legge dispone che sia in ogni caso lasciata una quota della eredità.
  • Può essere indicata una persona che avrà il ruolo di eseguire le volontà indicate nel testamento (esecutore testamentario). Può essere un notaio o una qualsiasi persona di fiducia.
  • Il testamento deve essere conservato in un luogo sicuro, oppure consegnato ad una persona di fiducia o a un notaio.

LA CITTA DEI BAMBINI di Padre Ernesto Saksida è una Onlus, quindi ogni lascito testamentario a suo favore non è soggetto a tasse di successione del d.lgs. 346/1990: tutto ciò che le viene destinato sarà interamente investito nei progetti della Cidade Dom Bosco di Corumbà, unico beneficiario di tutte le iniziative di raccolte fondi.

Se non viene fatto testamento i propri beni saranno trasmettessi automaticamente ai parenti e, se non ce ne sono entro il sesto grado di parentela, l’eredità andrà allo Stato.