La Cidade Dom Bosco è la missione fondata nel 1961 da Padre Ernesto Saksida, missionario salesiano, a Corumbà, città nata nell’Ottocento sulle rive del Rio Paraguay come importante porto fluviale per il trasporto dei minerali verso il resto dell’America, ma poi segnata da un forte degrado dovuto alla perdita di importanza commerciale.
L’idea di Padre Ernesto era creare una scuola con spazi attrezzati per lo sport, la ricreazione e la cultura all’interno di un quartiere protetto
Si ispirava al modello della Boys Town fondata negli USA da Padre Flanagan, basata sull’autogestione, l’autosviluppo e l’autoresponsabilità.
Per realizzare questo sogno, Padre Ernesto cerca dapprima fondi in Brasile, ma quella povertà così estrema fa paura… E’ quindi in Europa, e soprattutto in Italia, che trova l’aiuto che cerca e le persone disposte a costruire con le proprie mani la Missione: i giovani dell’Operazione Mato Grosso di Padre Censi. Il progetto si stava avverando, anche grazie all’adozione a distanza che Padre Ernesto, da pioniere, ha iniziato a proporre più di 40 anni fa.
Oggi la Missione dà il nome al quartiere di cui ha consentito la riqualificazione: il Bairro Dom Bosco. Ospita le scuole, il centro di qualificazione professionale, il PCAF (Progetto Criança e Adolescente Felice) ed è di fatto il cuore pulsante di questa comunità.